La cura di se’ può essere definita come la nostra capacità di riconoscere i nostri bisogni fisici e psicologici e di attuare i comportamenti volti alla loro soddisfazione e rappresenta un utile indicatore del nostro benessere psico-fisico.
Ognuno di noi può verificare quanto sia consapevole dei propri bisogni e quanto attui comportamenti sani che vanno nella direzione di una buona cura di sé consultando la seguente lista:
Cura fisica: dormire a sufficienza, avere un’alimentazione equilibrata, sottoporsi alle visite mediche consigliate o necessarie, fare regolarmente esercizio fisico.
Cura degli aspetti psicologici di se’, che possiamo suddividere in diverse aree:
Area dei compiti e delle esigenze: c’è un buon equilibrio tra quello che do agli altri e quello che ricevo, so chiedere quando ne ho bisogno, rispetto i segnali di stanchezza e so fermarmi quando penso di aver fatto abbastanza.
Area del riconoscimento personale: sento che gli altri riconoscono ciò che faccio per loro e io stesso ne sono consapevole, sento che gli altri ci sono quando ne ho bisogno e che c’è reciprocità del “prendersi cura” nelle mie relazioni significative.
Area della protezione di sé: instauro relazioni con persone che mi trattano bene, so dire di no, so difendere i miei diritti e non permetto agli altri di invadere il mio spazio personale.
Area dei complimenti e dei momenti piacevoli: so accettare i complimenti e riservo del tempo per attività piacevoli come coltivare le amicizie e svolgere attività di svago e relax.
Area del rapporto con se’ stessi: non attuo comportamenti autodistruttivi, se non sto bene non provo rabbia ne mi sento in colpa e attuo comportamenti che mi aiutano e che mi fanno stare meglio.
Se vi riconoscete nel profilo descritto significa che avete una buona cura di voi stessi, non solo del vostro fisico ma anche rispetto di voi stessi e relazioni equilibrate con chi vi circonda. Se invece vi sentite spesso frustrati, arrabbiati perché pensate di non ricevere quanto date agli altri, se vi sentite spesso “usati” nelle relazioni e sentite una compulsione a fare più di quanto sarebbe giusto per gli altri trascurando voi stessi, significa che la cura per voi stessi, che comprende il rispetto di se e la costruzione di rapporti equilibrati di reciproco aiuto, non è sufficiente e finite per avere comportamenti di trascuratezza dei vostri bisogni o di franco maltrattamento.